Festa del Sacro Cuore di Gesù
nel dolce silenzio della cella ho scritto questa poesia.
Sr. Elia di San Clemente carmelitana scalza (giugno 1927)
CROCE FIORITA
La mia croce giornaliera
vò coprire d'ogni fiore
perchè resti in questo core
ben celato il mio martir
Lor vaghezza e lor profumo
saran scherzi, vezzi e riso
saran fior di paradiso
che t'allieteranno il cor
All'ebbrezza del tuo dono
che m'associa al tuo dolore
ti risponderà l'amore
con l'olezzo d'ogni fior
Fiori grandi e piccolini
profumati o senza odore
Tu li gradirai Signore
quali industrie del mio cor
Saran petali olezzanti
o sospiri miei, gli affetti
il silenzio e i pochi detti
che pronunzio sol per Te
Dolce Padre del mio core
rallegrarti è il mio desire
consolarti e benedire
nella gioia e nel dolor
Immolar bramo le gioie
che mi serbi nell'esilio
e seguirti come figlio
sul Calvario e sull'Altar
E salir fino alla vetta
la montagna del dolore
sempre accanto al mio Signore
lieta in volto e in pace il cor
Abbracciata alla tua Croce
o Gesù mio Ben, mia vita
vivrò ascosa, custodita
sempre all'ombra dell'altar
Sulla Croce col mio Dio
canterò tutto il mio amore
ogni istante un vago fiore
sfoglierò senza ragion
Sul Calvario si sta bene
con Te solo agonizzante
sono dolci pur le pene
se si coprono di fior
Alla dolce ombra amica
della Croce sì preziosa
io vivrò a tutti ascosa
sol ben nota al mio Gesù
Sarà questo il dolce tetto
della piccola tua Elia
lietamente un'armonia
dal suo cor sprigionerà
E' pur vero ch'io non posso
far gran cose per tua gloria
ma sfogliandomi vittoria
canterò con gioia e amor
I miei petali sfogliati
con un canto ed un sorriso
ti daranno il Paradiso
ti faran gioir Signor
O felice se sfogliarmi
io potrò per la tua Chiesa
e per brando alla difesa
la mia Croce ed i miei fior
Suor Elia di san Clemente
vò coprire d'ogni fiore
perchè resti in questo core
ben celato il mio martir
Lor vaghezza e lor profumo
saran scherzi, vezzi e riso
saran fior di paradiso
che t'allieteranno il cor
All'ebbrezza del tuo dono
che m'associa al tuo dolore
ti risponderà l'amore
con l'olezzo d'ogni fior
Fiori grandi e piccolini
profumati o senza odore
Tu li gradirai Signore
quali industrie del mio cor
Saran petali olezzanti
o sospiri miei, gli affetti
il silenzio e i pochi detti
che pronunzio sol per Te
Dolce Padre del mio core
rallegrarti è il mio desire
consolarti e benedire
nella gioia e nel dolor
Immolar bramo le gioie
che mi serbi nell'esilio
e seguirti come figlio
sul Calvario e sull'Altar
E salir fino alla vetta
la montagna del dolore
sempre accanto al mio Signore
lieta in volto e in pace il cor
Abbracciata alla tua Croce
o Gesù mio Ben, mia vita
vivrò ascosa, custodita
sempre all'ombra dell'altar
Sulla Croce col mio Dio
canterò tutto il mio amore
ogni istante un vago fiore
sfoglierò senza ragion
Sul Calvario si sta bene
con Te solo agonizzante
sono dolci pur le pene
se si coprono di fior
Alla dolce ombra amica
della Croce sì preziosa
io vivrò a tutti ascosa
sol ben nota al mio Gesù
Sarà questo il dolce tetto
della piccola tua Elia
lietamente un'armonia
dal suo cor sprigionerà
E' pur vero ch'io non posso
far gran cose per tua gloria
ma sfogliandomi vittoria
canterò con gioia e amor
I miei petali sfogliati
con un canto ed un sorriso
ti daranno il Paradiso
ti faran gioir Signor
O felice se sfogliarmi
io potrò per la tua Chiesa
e per brando alla difesa
la mia Croce ed i miei fior
Suor Elia di san Clemente
