Questo blog interamente dedicato alla figura di Suor Elia di San Clemente, carmelitana scalza di Bari, riporta in ogni sua pagina il cammino, la testimonianza, il nascondimento di questa monaca di clausura che proprio il 18 marzo 2006 fu solennemente beatificata.
Il 19 dicembre 2005 papa Benedetto XVI autorizzò la promulgazione del Decreto sul miracolo, che aprì le porte alla Beatificazione. Su richiesta sia dell' arcivescovo di Bari sia del Generale dell'Ordine, il santo Padre stabilì che la celebrazione avvenisse a Bari, coinvolgendo oltre che l'Ordine, tutta la chiesa locale.
La cerimonia di Beatificazione che si tenne nella Cattedrale di Bari, fu presieduta dall’arcivescovo di Bari-Bitonto, S.E. Mons. Francesco Cacucci. Chi vi partecipò ricorda l'emozione, sembrava che la nuova Beata, prima della Provincia Napoletana dei Carmelitani Scalzi (poi nel 2008 fu proclamata Maria Giuseppina di Gesù Crocifisso), fosse presente in spirito e nei cuori durante tutta la celebrazione. L'eco delle sue parole si fece sentire nei canti liturgici, ma soprattutto nell' Omelia dell' Arcivescovo, che considerò la Beata come il miglior frutto del Congresso Eucaristico celebrato nel 2006, sottolineando come fin da bambina ella ascese per la salita del Golgota fino ad identificarsi con il suo Sposo crocifisso, donandosi a Dio Amore fino ad immolarsi per la salvezza dei suoi fratelli e sorelle, lasciandoci il messaggio che non è possibile cambiare il mondo senza l' Amore che si è offerto in croce. Anche nel saluto finale del Card. José Saraiva Martins, C.M.F., Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, che rappresentava il Papa è risuonata la voce della Beata, i cui scritti sono stati pubblicati per il momento solo in italiano, e contengono un buon numero di lettere, relazioni autobiografiche e una ricca collezione di poesie.